Ristrutturare il bagno

Il bagno è un ambiente molto intimo, forse il più personale di tutta la casa. Per questo, in fase di ristrutturazione, la scelta delle finiture e degli arredi deve essere fatta in base alle proprie esigenze e gusti. Non é certamente la stanza più semplice da arredare ma é sicuramente quella che vi darà più soddisfazione alla fine!

Prima di scegliere il mobile da bagno (con lavabo integrato o da appoggio? a terra o sospeso? ecc..) o decidere se e dove usare mosaici e piastrelle, va fatta un'analisi dettagliata dell'ambiente da ristrutturare.

Le tipologie di lavabo

Per prima cosa, le misure!

Per ridurre al minimo i rischi, contenere i costi ed evitare spiacevoli imprevisti va studiata bene la pianta in scala: che dimensioni ha la stanza? Dove sono posizionati gli scarichi del lavabo, del wc, della doccia e della vasca? Sapere l’altezza del soffitto per esempio, è determinante, per non sbagliare la scelta della cabina doccia.

Considerate che solitamente un lavabo si posiziona ad un'altezza di 83-87 cm da terra, mentre l'ingombro minimo da considerare per i sanitari è di 120 cm. Per il bidet servono 20 cm a destra e 20 cm a sinistra mentre il wc può stare anche a 10 cm dal muro. Per poter posizionare sanitari e mobile lavabo uno davanti all'altro, la stanza deve avere una larghezza minima di 165 / 170 cm.

Ma vincoli e misure, per fortuna, non sono tutto. Definiti questi aspetti si passa alla parte divertente, la scelta dei materiali e delle finiture.

Dal colore agli arredi

É il colore che determina il carattere di un ambiente. Una volta stabilita la palette che più vi rappresenta, procedete nella scelta di complementi e arredi. Nei bagni solitamente predominano i toni neutri: dal bianco al crema, dal grigio allo champagne. Il motivo? Le tonalità tenui vengono maggiormente associate a un'idea di pulito e igienico. Questo però non vuol dire rinunciare al colore! É possibile dare quel tocco in più anche semplicemente scegliendo uno specchio con la cornice colorata, un piano lavabo o un mobiletto di un bel colore acceso come il blu o il verde, una tenda da doccia decorata oppure anche semplicemente un tappetino da bagno e un set di asciugamani colorati.

Anche vaso, bidet e lavandino non devono essere per forza bianchi, ne esistono di tutti i colori. Anche se, sanitari neri o rosa non sono certo per tutti.

Qual è il budget?

Quanto costa rifare il bagno? Ci sono molte variabili che dipendono dalle varie fasi che coinvolgono tutto il processo: impianti, muratura e solo da ultimo le finiture.

Ciò che può sembrare un risparmio nell’immediato, potrebbe diventare uno spreco in futuro. Rubinetterie, sanitari, docce e vasche da bagno devono durare anni; scegliete prodotti di qualità, non considerate solo i prezzi. Affidatevi agli esperti, fatevi mostrare le certificazioni e le garanzie dei produttori, leggete bene le schede tecniche e attenetevi alle istruzioni per la manutenzione.

Tuttavia, se il vostro budget è limitato, buone notizie: è possibile rinfrescare un vecchio bagno contenendo i costi. Alle volte è sufficiente qualche piccolo accorgimento come sostituire i vecchi portasciugamani, un mobile contenitore, i rubinetti, una lampada, il mobiletto porta medicine, lo specchio da parete con modelli più alla moda. È possibile anche rinnovare la doccia semplicemente sostituendo il soffione con un modello più high-tech.

Altre idee low cost: aggiungete oggetti personali (ed economici!) alla stanza, rendetela una vera e propria estensione della zona living. Piante, quadri, fotografie, candele e tappeti possono davvero trasformare l'ambiente e renderlo più personale ed intimo.